Standing ovation per Graham Nash a Lunaria 2018

Un emozionante viaggio tra le memorabili note folk e rock dell’artista

Graham Nash, il leggendario cantautore di origine inglese naturalizzato statunitense, ha incantato, commosso ed emozionato il grande pubblico presente nella magica serata di apertura di Lunaria, la rassegna estiva di Musicultura organizzata in collaborazione con il Comune di Recanati, nella suggestiva Piazza Giacomo Leopardi.
Una notte magica, indimenticabile in cui Nash, tra le note vibranti della sua chitarra, ha raccontato storie e aneddoti, ricordato amici e musicisti come i The Hollies, David Crosby,  Stephen Stills e Neil Young, e poi ancora la storia d’amore con Joni Mitchell, l’incontro con Bob Dylan fino ad arrivare all’esperienza di Woodstock.
Nash in grande forma, camicia di jeans, calzoni neri e folta chioma candida, si è alternato alle chitarre e alla tastiera con la sua voce calda e  ammaliante, la sua intonazione perfetta e il suo grande senso della melodia, accompagnato dai suoi bravissimi musicisti  Shane Fontayne alla chitarra e da Todd Caldwell alle tastiere.
Sul palco ha proposto la sua struggente I Used To Be a King dall’album del 1971 Songs of Beginners che parla dell’amore con Joni Mitchell, la celebre Simple Man “Sono un uomo semplice e canto una canzone semplice”.
“Mi sembra che il mondo stia impazzendo – ha detto Nash –  soprattutto negli Stati Uniti stanno accadendo cose terribili,  la verità è che  l’America è un grande paese e si merita qualcosa di meglio di Donald Trump” e ha  intonato Military Madness.
Ha proseguito con Bus Stop degli The Hollies e poi i tanti brani portati al successo con Crosby, Stills e Young come Wasted On The Way, Right Between the EyesMarrakesh Express, Wind on The WaterJust a Song Before I Go, Chicago e Cathedral.
Sulle note di  Immigration Man, ha raccontato come è nata questa canzone, quando non aveva ancora la doppia nazionalità a Vancouver in Canada ed è stato trattenuto da un funzionario degli Stati Uniti.
Non sono mancate le cover: un omaggio ai Beatles con A Day in the Life ed insieme ai suoi musicisti un’incantevole versione a tre voci di Everyday di Buddy Holly.
Ha chiuso l’esibizione con una dedica “Voglio dedicare questa canzone a Giacomo Leopardi un grande poeta che ha composto le sue opere con il  cuore e con la mente, la  parola è potente e può cambiare il mondo” intonando Teach Your Children nel tripudio del pubblico che lo ha accompagnato in piedi.

A Graham Nash è stato consegnato dal Sindaco di Recanati Francesco Fiordomo il “Quattrino” simbolo di Recanati e massima onorificenza con cui vengono insignite le più alte personalità ospiti della Città.

Prossimi appuntamenti con LUNARIA 2018
5 luglio RON canta Lucio
12 luglio LE VIBRAZIONI
19 luglio LOREDANA BERTÈ
23 luglio LO STATO SOCIALE

Recanati, Piazza Leopardi (21.30)
Ingresso libero