Inaugurata allo Sferisterio la Sala Piero Cesanelli

Taglio del nastro con il vicepresidente della Camera dei deputati Ettore Rosato, il sindaco di Macerata Romano Carancini, l'assessore alla cultura Stefania Monteverde, la moglie di Piero Cesanelli Paola Promisqui e il direttore artistico di Musicultura Ezio Nannipieri.
Romano Carancini consegna a Paola Promisqui la pergamena con il sigillo della Città.

Nel giorno in cui Piero Cesanelli avrebbe compiuto 74 anni, è stata inaugurata allo Sferisterio la Gran Sala dell’Arena che la Città di Macerata e l’amministrazione comunale hanno deciso di intitolargli.

Piero, ideatore, cofondatore di Musicultura e suo direttore artistico dal 1990 fino al 2019, anno della sua prematura scomparsa, darà il nome alla Sala del teatro all’aperto maceratese pensata e realizzata duecento anni fa dall’architetto Ireneo Aleandri al primo piano, sopra al porticato lungo la facciata principale.

La Gran Sala Piero Cesanelli sarà lo snodo principale del rinnovato percorso museale costruito all’interno dell’Arena per raccontare i duecento anni di storia dell’edificio, i cinquanta della stagione lirica che vi è ospitata e i trenta del Musicultura festival.