Intervista agli Yosh Whale, vincitori di Musicultura 2022

Quattro chiacchiere con la band salernitana a pochi mesi dalla vittoria al concorso

A quattro mesi dalla vittoria sul palco dello Sferisterio e a pochi giorni dalla scadenza del bando per partecipare a Musicultura 2023, abbiamo fatto quattro chiacchiere con gli Yosh Whale.
In un rewind dall’upload della candidatura sul portale iscrizioni al momento esatto della proclamazione, il gruppo salernitano ci racconta cosa significa vivere l’avventura Musicultura.
Buona lettura!

Ricordate il momento esatto in cui avete deciso di loggarvi al portale iscrizioni di Musicultura? Vi diamo una mano, era il 10/11/2021. Quel giorno, cosa vi ha convinto a premere il tasto invio? E cosa, invece, ha rischiato di non farvi premere quel tasto? 

Era da un po’ che pensavamo di iscriverci. Alcuni nostri conoscenti hanno partecipato a Musicultura e conoscevamo l’importanza del Festival. Abbiamo pensato di non essere troppo in linea con le scelte artistiche del concorso ma abbiamo scelto comunque di provare.

Cosa significa esibirsi suonando la propria musica su 40 metri di palco in una delle Arene più belle d’Italia, dribblando km di cavi per una produzione artistica da molti bilici al fianco di grandi protagonisti della musica italiana e internazionale?

È stato un onore condividere spazi e momenti con gli ospiti del Festival. Ogni centimetro di quel palco ci ha fatto crescere, sia umanamente che artisticamente.

A proposito di sensazioni, reazioni ed emozioni: ecco le vostre facce all’annuncio del vincitore di Musicultura 2022. Ok che le espressioni valgono più di mille parole ma raccontateci cosa significa e cosa si prova a vivere quel momento.

Sinceramente ci siamo sempre sentiti un po’ fuori dagli standard di Musicultura quindi non abbiamo mai riposto troppa fiducia nella vittoria. Quando abbiamo sentito il nostro nome eravamo totalmente increduli, solo dopo del tempo abbiamo metabolizzato la vittoria.

Cosa rappresenta per quattro ragazzi nel bel mezzo dei vent’anni la vittoria del Premio Banca Macerata di 20.000 euro? Avete già progetti in cantiere riguardo il concreto investimento di questa somma? Un sogno nel cassetto che questo premio vi aiuterà a realizzare?

La vittoria è stata un’emozione incredibile. Ovviamente un premio in denaro di questo tipo aiuta molto progetti come il nostro che vivono di live. Le spese sono sempre tante per muoversi e suonare. Il progetto in cantiere? Un nuovo disco che è nato subito dopo Musicultura.

Rimaniamo in tema di sogni: il duetto della vita? Yosh Whale feat…?

Forse i Verdena.

E per finire consigli per gli a..scolti. Definite la vostra musica un “melting pot tra sonorità elettroniche, rock, R’n’B e soul”. Da che background musicale nasce questo mix? Consigliateci qualche artista da ascoltare assolutamente dalla vostra playlist. 

Ascoltiamo di tutto ma gli artisti che hanno influenzato maggiormente la nostra musica sono: James Blake, Verdena, Bon Iver, Teatro degli Orrori, Battiato e la musica d’autore italiana