Lorenzo Disegni

Lorenzo Disegni è un cantautore romano. Ha pubblicato da poco i suoi primi due singoli – Come ci pare e VHS – che precedono l’uscita del disco d’esordio, un album caratterizzato da dieci brani che il loro autore definisce come “figli dell’amore e della voglia di non ricalcare alcun modello predefinito”. “Scrivo – afferma – per continuare a volermi bene e rimanere sincero con me stesso.
Barare mi mette in imbarazzo. Se mi capita di vedere una luce strana nei miei occhi, almeno nelle mie canzoni non voglio fare niente per nasconderla. Suonare è uno dei pochi modi che conosco per non sentirmi disonesto”.

L’esibizione


Il testo


70

E che ti amo da quando i televisori erano scatole grigie e giganti
te l’ho già detto in un’altra canzone
una d’amore

A scrivere di nuovo di te mi chiameranno di sicuro prevedibile e barocco
ma in fondo dello stile letterario
non me ne importa mica troppo
e non ricordo quanto tempo ci ho messo ad imparare
a fermare sconosciuti al centro della strada e domandare se per caso
vivessi ancora in quella casa

Ma non ho più pochi anni
senza amore sono già settanta
e fra due ore se tanto mi da’ tanto
ti chiederei gridando

Lascia tutto aperto
cosa ti frega se fa freddo
e che ne sai che alla fine non entri qualcuno
che ti chieda di affondare il coltello
nella sua pigrizia

E quindi dovrei prendere coraggio
e avere forza d’altri tempi nello stringere la penna
e scorrere parole nuove
come i milioni di per sempre galleggianti nella Senna
come la foto che d’inverno mi hai mandato dall’Havana
così bella in mezzo a tutta quella gente
e io pensavo che di te, amore mio
non sapevo proprio niente

E non mi fanno paura i miei anni
dopo l’amore sono già settanta
e fra due ore se tanto mi da’ tanto
ti chiederei gridando

Lascia tutto aperto
cosa ti frega se fa freddo
e che ne sai che alla fine non entri qualcuno
che ti chieda di affondare il coltello
nella sua pigrizia

E che ne sai che alla fine non entri qualcuno
che ti chieda di affondare il coltello
nella sua pigrizia
che ti chieda di affondare il coltello
nella sua pigrizia
che ti dica che ha portato un film bello
e una buona notizia
che ti dica che ha portato un film bello
e una buona notizia