Daniele Mirante

Studia Chimica organica a La Sapienza, ultimo anno della laurea magistrale, e si è avvicinato da
autodidatta alla musica a circa dieci anni. Così Daniele Mirante ha imparato a suonare la chitarra e a interessarsi anche a basso e pianoforte.
Dopo essere stato membro di alcune band come musicista, tre anni fa ha iniziato a cantare: questo l’esordio del suo percorso da cantautore. Si dedica all’arrangiamento e alla produzione dei suoi brani, ma ha all’attivo anche diverse collaborazioni; nel 2021 il suo pezzo “Ti ci metti anche tu” è stato scelto per un videocorso di Francesco Bonalume uscito sul sito Improve Your Mix di Salvatore Addeo.

L’esibizione


Il testo


Zapping

Quello che mi passa per la testa
E’ che ora ci dovremmo salutare
Come una sigaretta
Quando è mozzicone

Quello che mi passa per la testa
E’ che non sai mai quand’è l’ultima volta
Di solito ci incontriamo e ci diciamo ciao
Ci stiamo salutando e poi niente basta fine

A me
Quello che mi passa in testa
E’ che mi piaceva di più il giorno
Quando ci stavi tu
A me
Quello che mi passa in testa
E’ che giravamo insieme ora si gira soli
Mi ricordo ma vorrei scordare tutto là fuori

Quello che mi passa per la testa
E’ che in testa ho solo il suono di cicale
E’ che ora noi dovremmo andare
Dritti in folle senza mai girare

A me
Quello che mi passa in testa
E’ che mi piaceva di più il giorno
Quando ci stavi tu
A me
Quello che mi passa in testa
E’ che giravamo insieme ora si gira soli
Mi ricordo ma vorrei scordare tutto là fuori

A me
Quello che mi fa stare male è che
Mi hai cambiato come cambi canale
E domani penserai che sia stato banale
Ascoltare insieme a letto il canto delle cicale

A me
Quello che mi fa stare male è che
Domani tu starai già bene
Sto male che domani tu starai già bene

Volevo dirti che ti, ti, ti, ti

A me
Quello che mi pesa in testa
E’ che mi piaceva averti intorno
Come gli anelli di Saturno
A me
Quello che mi pesa in testa
E’ che mi piaceva averti intorno
Come gli anelli di Saturno
Ed ora il cielo è disadorno
Ma mi ricordo la tua maglietta
Gialla come i girasoli
Mi ricordo il primo maggio passato là fuori

A me
Quello che mi pesa in testa
E’ che ci siamo salutati
E mai più ritrovati, ti, ti, ti