Te quiero Euridice

Lui si chiama Pietro, lei Elena. Sono amici dai tempi dei banchi di scuola.
Insieme, nel 2016, diventano i Te quiero Euridice, duo che fonde il pop e lʼindie e si muove con leggerezza tra lʼintrospezione e lʼentusiasmo di due ragazzi nel bel mezzo dei 20 anni.
Nell’ottobre 2018 pubblicano “I miei polsi”, il loro primo singolo, subito finito in Viral 50 su Spotify. Hanno da poco esordito con l’album “Sempre qui”, anticipato dai singoli “shhh”, “Lampadine”, “Adelphi”, “Un segreto tra di noi”, “Mandorle”, brani che hanno superato i 100.000 streaming e con cui i hanno conquistato la copertina e l’accesso in varie playlist editoriali.

L’esibizione


Il testo


Mandorle

Puoi lasciare una maglietta quando vai via
Si lo so è un vecchio cliché, è colpa mia, però
Io le storie le vivo indossandole
E la tua bocca sapeva di mandorle
Ti chiedo scusa per le mie troppe chiacchiere
Ma in fondo abbiamo tempo da perdere

Io e te
Autostrade vuote e una vita per scappare

Chiedimi se
Ho mai cercato nei bar alle tre
Un posto migliore per noi
Una vita facile
Una spiaggia deserta nel letto dei tuoi
Ce l’abbiamo avuta mai?

Ho anche smesso di suonare che vuoi che sia
Trecento impegni ti levano la malinconia però
Se solo avessi un po’ di tempo da perdere
Scriverei delle canzoni splendide
Sui nostri viaggi da Centrale alle stelle
Sui nostri segni sbiaditi sulla pelle
I nostri sogni sbiaditi sulla pelle

Chiedimi se
Ho mai cercato nei bar alle tre
Un posto migliore per noi
Una vita facile
Una spiaggia deserta nel letto dei tuoi

Chiedimi se
Ti ho mai cercato nei bar alle tre
Volevo un posto migliore per noi
Tipo una vita facile
Una spiaggia deserta nel letto dei tuoi
Ce l’abbiamo avuta mai

Puoi lasciare una maglietta quando vai via
Si lo so è un vecchio cliché, è colpa mia