PUPANOBU

Reggio Emilia

Sax aka Pupa Agwaan (rap) e Nobita aka Nobu (beats) fanno musica insieme da quasi vent’anni. Con il collettivo Placenta Zero fanno uscire l’omonimo progetto; poi Sax si dedicherà a sonorità più raggamuffin. Fratelli di hip-hop, vinili e tape, nel 2020 sentono il bisogno di tornare sulla scena con un prodotto del tutto nuovo: nasce così il rap e il sound del duo PUPANOBU. L’accento è sulla o.

L’esibizione


Il testo

Vecchio Vez


Ho molte cose da dirvi , come gli anni che ho dato.

La mia vita mi ricorda  un  frisbee

Lanciato  e poi dimenticato

Ma non è il caso di storie tristi

Conosco molti alcolisti

Non sapete ancora come gira il mondo ma non siete terrapiattisti

Giovani cristi

Mi chiamano Vecchio ma non li ho mai visti

Mi prendo male al pensiero che sono più vecchi i miei dischi.

Sbuco dal nove e ottanta

Come se ne avessi quaranta

A me piaceva la Coca

Ma tu ti bevi la Fanta

Giravo con gente più grande col fumo e la grana

Mi sentivo grande, rubavo a mio padre ed offrivo le Diana

Fumato per strada

Il tempo passava lontano da casa

Seguivo una luce più calda e non i consigli di chi bisbigliava

 

Quando mi guardo allo specchio

Sono cambiato parecchio

Renato ho le spalle al muro!!

Tutti mi chiamano Vecchio

Dai primi peli sul petto

Alle prime rughe sul viso

Pensare che  sono lo stesso

Dalle prime rime che ho inciso

 

Mi sono fatto da solo.

pagavo l’affitto del mono

Ho capito che vuol dire  uomo

Alla prima paga del primo lavoro

L’indipendenza, l’autonomia

L’indipendenza era un’auto mia

Dalla strada chiusa di periferia

Inventavo scuse per andare via

 

10grammi nelle palle cazzo vuoi che sia

Uomo a 15 anni te ne sbatti della polizia

Nuovi modi per sfogare tutta st’energia

Ma ora che viene a mancare provo nostalgia

 

Vecchio Vez Vecchio Vez

I ragazzi mi chiamano Vecchio Vez Vecchio Vez ve ve ve ve

Vecchio Vez – Vecchio Vez

In strada mi chiamano Vecchio Vez vecchio vez

Vecchio veterano

Vecchio Vez  Vecchio Vez

I ragazzi mi chiamano Vecchio Vez Vecchio Vez ve ve ve ve ve

Vecchio Vez – Vecchio Vez

Qui tutti mi chiamano Vecchio Vez vecchio vez

Vecchio veterano

 

Quando la vita  presenterà il conto

Tu non pagare per gli altri

Renditi conto , reggi il confronto con i tuoi sbagli

Il tempo non ti viene più incontro

Come dei  figli già grandi

Ci si ritrova calvi coi peli bianchi

Ci si ritira fiacchi e stanchi

La virtù dei calmi

Fare i padri e non fare tardi anzi

Trovare il tempo per bersi na birra coi vecchi ragazzi

Ora mi ascolti che sembro Don Mazzi

Ma ho fatto cose da pazzi

Puoi ripensarci

O darmi ragione tutte le volte che piangi

 

Quando mi guardo allo specchio

Sono cambiato parecchio

Renato ho le spalle al muro!!

Tutti mi chiamano Vecchio

Dai primi peli sul petto

Alle prime rughe sul viso

Pensare che  sono lo stesso

Dalle prime rime che ho inciso

 

Pensavano fossi ridicolo

Treccine  orecchìni e apparecchio

Ricordo pompavo gli articolo

Mentre spingevo uno skateboard

Non ho filmati di quando ero piccolo

O foto sui social network

Con gli amichetti nel vicolo

Hip Hop e pallacanestro

Writing, skate and destroy

Ho perso tempo col senno di poi

Sono spariti i B Boy con la lira

poi Euro e  bitCoin

Non c’è ne Doc ne Delorian

Ho mille terabyte  di Memoria

Con Agwaan qui finisce la storia

PUPANOBU da inizio alla storia

 

Vecchio Vez Vecchio Vez

I ragazzi mi chiamano Vecchio Vez Vecchio Vez ve ve ve ve

Vecchio Vez – Vecchio Vez

In strada mi chiamano Vecchio Vez vecchio vez

Vecchio veterano

Vecchio Vez  Vecchio Vez

…………..Vecchio Vez Vecchio Vez ve ve ve ve

Vecchio Vez – Vecchio Vez

I ragazzi  mi chiamano Vecchio Vez Vecchio Vez

Vecchio veterano