Malamore

Lecce

I Malamore sono una band italiana originaria di Veglie, in provincia di Lecce. Le vite di Osvaldo Greco, Matteo Spano e Giacomo Spedicato si intrecciano nella musica del loro progetto, consolidato nel 2018. Da quell’anno iniziano, infatti, a suonare in giro per l’Italia e partecipano ad alcuni contest. Nel 2020 esce il loro EP d’esordio, Malamore, anticipato dai singoli Tramonti sul mare e Fotografia; è del 2022 invece il loro primo album, Il tempo per noi, uscito per Urlo Records: un disco elegante e fresco, nel quale atmosfere pop coesistono con arrangiamenti d’altri tempi, abbracciando il ricordo dei suoni degli anni 60-70 e una malinconia che profuma di fine estate. La band si esibisce a Uno maggio Taranto libero e pensante 2022, vincendo la partecipazione come ospiti a Musica contro le mafie. Nella stessa estate condividono il palco con gli Zen Circus e Motta al Cinzella Festival, con Venerus al SEI Festival e con le Vibrazioni nella Notte Bianca di Specchia.

Il brano

L’esibizione

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Il testo

Senza pensarci più di tanto
è già finito un altro giorno
c’è una distanza che ci unisce
non puoi più girarci intorno
io per raggiungerti mi sono perso.
Contiamo stelle
ci ascoltiamo nelle notti in cui non dormo
ritorna a capo, puoi sbagliarti,
l’han fatto grande l’universo
prendimi in giro se mi sono perso.

 
Io non so dove sei
(prendimi in giro se mi sono perso)
(prendimi in giro se mi sono perso)
Io non so dove sei
(prendimi in giro se mi sono perso)
(prendimi in giro se mi sono perso) 

E ci teniamo con le mani sopra un precipizio
siamo aggrappati a questa vita
anche il fiato si fa corto
e poi ci amiamo ma c’è poco spazio.
Non calcoliamo le distanze
intorno a noi si è fatta notte
e ci vediamo poco o niente
è densa l’aria che attraverso
prendimi in giro io mi sono perso,
mi sono perso. 


Io non so dove sei
(prendimi in giro se mi sono perso)
(prendimi in giro se mi sono perso)
Io non so dove sei
(prendimi in giro se mi sono perso)
(prendimi in giro se mi sono perso) 

Senza pensarci più di tanto
è già finito un altro giorno
c’è una distanza che ci unisce
non puoi più girarci intorno
io per raggiungerti mi sono perso.