Pit

Segrate (MI)

Pietro Lisciandrano, in arte Pit, nasce nell’hinterland milanese, a Segrate, nel ‘96. Da circa metà della sua vita compone canzoni. In quarta liceo passa un anno a Londra e inizia a suonare live, sopra al palco o per strada, accolto dal pubblico delle piazze in giro per l’Italia e all’estero, in Inghilterra, Francia e Spagna. Nel 2020 pubblica il singolo Punto e poi Psichedelia, inserito nella playlist New Music Friday. Nel 2021 pubblica Loop e Stanchi, brani che confermano il sodalizio con il produttore Giorgio Pesenti. Distribuiti e prodotti in modo totalmente indipendente, i quattro singoli hanno totalizzato più di 1 milione di streams su Spotify. A gennaio 2022 escono i singoli Meme e Indelebile. In questi anni non si è mai interrotta l’attività live di Pit, in singolo e con la band. Del dicembre dello scorso anno è Tera, il primo singolo prodotto da Federico Laini, anticipazione del prossimo album.

L’esibizione

Guarda l’esibizione nella puntata integrale

Il testo

Mi siedo senza fiato sopra il marciapiede 
E mi urlano tossico 
Delle sere le ho passate nere 
Ma domani forse mi dimentico  
E la strada era in salita 
Mi mancava la saliva
E non volevo neanche 
Più arrivare su 
Siamo diventati matti 
Il tempo passato a pensare 
Al cielo elettrico di notte 

E ora che arriva sera 
La mia memoria da un tera 
È piena piena piena 
È piena piena piena 

Ora che arriva sera 
E la mia memoria da un tera 
È piena piena piena 
È piena piena piena 

Hanno inventato un’arma 
Che fa piovere solo 
A casa mia e non in Italia 
Sa accendere la luna 
Quando è spenta 
Mi toglie le parole 
Dalla bocca 
Mi cuoce come il sole sulla spiaggia 
Esplode dentro il cuore 
E nella pancia
Mi guardo e ho ancora tutte e due le braccia 
Non trovo più una parte di me 
Volata in aria 

In piazza duomo le guadagno 
E poi le lascio scivolare nel casello di Milano-Bergamo 
Solo un attimo 
Sono in bilico 
Sopra cartelli con scritto 
‘Dangerous’
Adesso ti voglio ma 
Penso che ne dici 
Se non ci vediamo per un po’ 
Se oggi non sogno
Ascolterò un lento 
Di Luigi Tenco 
E le rime le invento 

E ora che arriva sera 
La mia memoria da un tera 

Ora che arriva sera 
E la mia memoria da un tera 
È piena piena piena 
È piena piena piena

Hanno inventato un’arma 
Che fa piovere solo 
A casa mia e non in Italia 
Sa accendere la luna 
Quando è spenta 
Mi toglie le parole 
Dalla bocca 
Mi cuoce come il sole sulla spiaggia 
Esplode dentro il cuore 
E nella pancia
Mi guardo e ho ancora tutte e due le braccia 
Non trovo più una parte di me 
Volata in aria 

Hanno inventato un’arma 
Che fa piovere solo 
A casa mia e non in Italia 
Sa accendere la luna 
Quando è spenta 
Mi toglie le parole 
Dalla bocca