Ho perso tempo, ho perso te
sommerso dalle cose
distratto dalla polvere e dal vuoto intorno
ho perso il senno, ho perso me
tra vie pericolose
e viaggi senza direzione né ritorno

Amo la vita da farmi male
se mi fermo va a finire che mi scoppia il cuore
non dormo, la notte mi fa pensare
che se dormo perdo tempo e prima o poi si muore.
allora su con la vita, giù dalle scale
trasformiamo i giorni in secoli, gli istanti in ore
le lacrime in fiumi da navigare
ciurma stanotte si torna al mare

Nubi di fumo sulle autostrade
cala il buio, si può fare quello che si vuole
nei sogni di notti di mezz’estate
sotto un cielo che profuma di rivoluzione
dove niente e nessuno ci può fermare
sigarette nell’attesa che risorga il sole
scusa ma cosa ci posso fare se
amo la vita da farmi male

Ho perso tempo, ho perso te
sommerso dalle cose
distratto dalla polvere e dal vuoto intorno
ho perso il senno, ho perso me
tra vie pericolose
e viaggi senza direzione né ritorno

In cerca di stabilità
traballo di città in città
senza una regola, volteggio fino in capo al mondo
sorrido a chi mi chiederà
cosa mi stuzzica a toccare sempre il fondo
ballando, io gli rispondo

Amo la vita da farmi male
se mi fermo cado in preda alla disperazione
tra storie d’amore finite male
avventure consumate negli alberghi ad ore
ma beviamoci su per dimenticare
trasformiamo le ferite in bolle di sapone
i chilometri in fiabe da raccontare
ciurma stanotte si torna al mare

Ho perso tempo, ho perso te
sommerso dalle cose
distratto dalla polvere e dal vuoto intorno
ho perso il senno, ho perso me
tra vie pericolose
e viaggi senza direzione né ritorno

In cerca di stabilità
traballo di città in città
senza una regola, volteggio fino in capo al mondo
sorrido a chi mi chiederà
cosa mi stuzzica a toccare sempre il fondo
ballando, io gli rispondo

Amo la vita da farmi male
se mi fermo va a finire che mi scoppia il cuore
non dormo, la notte mi fa pensare che
amo la vita da farmi male

L’esibizione allo Sferisterio