Siluet

"Ballata dell’amor beffato"

Vincitore

Premio Città di Recanati

VIII Ed. - 1997

Il testo

Polvere e colori e vento d’Africa
nelle mille facce del tropico;
corrono le nubi giù nel Messico
come vecchi treni che stantuffano
Mi hai scordata qui coma una pillola
tra vapori e nuvole che ballano.
Ballano sul cuore anche le femmine
come niente fosse, poi, si fidano
solo che le cose poi accadono
ti rubano la vita e ti salutano
Mi hai scordata qui come una briciola
sulla smorfia triste dell’America.
Piccola,
che pensa che ripensa,
mi hai chiuso in una scatola.
Comica,
in un contrabbando
di note e Sud America.
Polvere e sudore, soffia calda qui,
come un vecchio odore la tua immagine;
dentro al vento suona quell’armonica,
come un filo unisce testa ed anima
Mi hai scordato qui come una minima
mentre trascrivevi la tua musica.
Quasi quasi resto e mi accomodo
sulle grandi sponde dell’Oceano;
canto di un amore ancora in bilico
nell’attesa che diventi unico.
Mi hai scordata qui come una virgola
tra le insenature della metrica.
Piccola,
pensa che ripensa,
mi hai chiuso in una scatola.
Comica,
in un contrabbando
di note e Sud America