Stefano Dall’Armellina

"Fiato corto"

Vincitore assoluto

Premio Città di Recanati

XI Ed. - 2000

Il testo

È abbastanza
esser critici il tanto che basta
a portare i nemici
dalla parte di destra si vedono solo i cattivi
soltanto i cattivi
E ti basta
il sapere che sono soltanto
una povera bestia
ho gli ormoni al mio solito posto al mio solito [amore
al mio povero cuore
Ho una casa
e lo spago su queste ferite mi fa male ancora
ho una voglia
di saluti e di stare a dormire
non ne posso più
Voglio vedermi
morto
morto
morto
ed arrivare al punto con il fiato corto
vorrei vederti
viva
viva
viva
e ai lati della bocca uscire la saliva
E non basta
esser complici, poveri, martiri
dentro il giardino
non conosco le erbe balsamiche, non cedo al [destino
non starmi vicino, perchè
Voglio vedermi morto…
Voglio vedermi morto
imprecare dall’alto del mondo alla nuova stagione
vorrei averti viva
una coda di cani randagi che passano al fianco
che passino in fila
Voglio vedermi morto…