Fabularasa

"Fiorile"

Vincitore

Musicultura

XVI Ed. - 2005

Il commento di Musicultura

L’espressione appassionata, la ricerca di un linguaggio poetico e l’impulso ritmico caratterizzano questo brano realizzato con le adeguate sonorità.

Il testo

Quale motivo? Quale amore d’esser vivo
Sta impigliato nei miei riccioli castani?
È speranza nuda è sogno di qualcosa
È respiro di quest’anima sorpresa
Dalla rincorsa di una brezza adolescente
E m’innamoro di tutto e non mi importa di niente.
Coriandolano i mandorli fioriti
Sul sagrato luminoso del mattino
Sospirano e sorridono gli anziani
In questa terra finalmente liberata
Che siamo stati a un passo dalla resa…
Invece no
Mi lascio derubare d’ore intere dalla primavera
Sono un gatto al sole, sono un gatto al sole.
E leggo il mondo negli sguardi verdi del mio giovane
amore
Sono un gatto al sole, sono un gatto al sole.
Quale visione, quale brivido sottile
In tutto questo passeggiare femminile
È un incantesimo, è un miracolo minore a rallentare il
corso delle ore
Libera vita, in libero sentiero,
Libera strada in libero pensiero.
Cuore brigante, dita di scrittore
Vi restituisco all’amore.
Caro diario compagno clandestino
Ti chiudo con queste ultime parole:
“Oggi, nel primo giorno di fiorile siamo andati fuori a
guardare il sole”.
Mi lascio derubare d’ore intere dalla primavera
Sono un gatto al sole, sono un gatto al sole
E leggo il mondo negli sguardi verdi del mio giovane
amore
Sono un gatto al sole, sono un gatto al sole
Guardami bene negli occhi ragazza mia; cosa vedi?
Mi lascio derubare d’ore intere della primavera
Sono un gatto al sole, sono un gatto al sole.
E leggo il mondo nello sguardo verde del mio giovane
amore
Sono un gatto al sole, sono un gatto al sole.