Stefano Testa

"Il testamento di Don Rodrigo"

Vincitore

Premio Città di Recanati

XIV Ed. - 2003

Il testo

E vedo solo mare… immenso avanti a me
da questa terra, selvaggia e tropicale
dono del viceré.
La scorsi da lontano bella così com’è
quasi alla fine del mio turno di guardiano
è bella come te.
E l’India ma qui, stranamente, la chiamano America
le spiagge, le palme e i colori
ricordano l’Africa… Mi trattan quasi da Dio
a me che ero un povero marinaio
figlio di un vecchio ubriacone
e di un destino buio.
Ah! Io rimango in America…
Dai… Perché non vieni anche tu
sarai la moglie del nuovo signore
un tempo schiavo nelle reali galere
hai un buon motivo per venire a vedere che… che l’America è …
il luogo più bello e più strano che al mondo c’è…
E’ l’India ma qui, stranamente, la chiamano America
le donne si veston di niente
ci mostrano l’anima, mi trattan quasi da Dio
faccio il bagno persino a gennaio
nell’acqua del golfo che il mio nome
ha sottratto all’oblio.
Ah! Voglio morire in America…
Dai… Perché non vieni anche tu
c’è ancora molto da conquistare
nel sacro segno di Nostro Signore
buoni motivi per venire a vedere che…
che l’America è …
il luogo più bello e più strano che al mondo c’è!