Donato Santoianni

"Il turno infrasettimanale"

Finalista

Musicultura

XXIX Ed. - 2018

Il commento di Musicultura

“Come sono belli i Beatles sulle strisce…”: un’uscita così illumina da sola una canzone, ma in questo racconto di amore andato a male c’è tanto altro da scoprire.

Il testo

Come sono belli
gli autogrill a ponte
le autostrade vuote di notte
“Stai tranquillo è tutto a posto
basta non guardare sotto”

Come sono belli
in gita i posti in fondo
lo spettegolare di donne
come suono di fondo
“Basta! Non guardarti intorno
tanto lei non ti pensa più”

Ma cosa vuoi saperne tu
del romanticismo del turno infrasettimanale
Che cosa vuoi capirne tu
della bellezza dell’anticipo serale
Di chi allo stadio non va più
che all’urlo di Tardelli ci ripensa su
Che cosa puoi capirne tu

Che cerchi solo un uomo
con l’orologio d’oro
Il conto in banca pieno
e privo di uno scopo
Che non ha mai gridato
“arbitro venduto”
Che a urlare “gol di Grosso”
non si è emozionato
Tu cerchi solo un uomo
ricco e dannato
E no che non va bene un operaio specializzato
“Non posso amarti più se ti hanno licenziato”
“Ma basta questo calcio
non ti sei stancato?”

Come sono belli
i Beatles sulle strisce
Il rumore del silenzio di un vinile
quando finisce
Le più belle sono sempre
sul lato b
Ma cosa vuoi saperne tu
dell’agitazione dell’esordio in un mondiale
Cosa vuoi capirne tu
che se continua cosi
non mangia neanche il panettone
Di chi allo stadio non va più
che a veder Tardelli ci ripiange su
Che cosa puoi capirne tu

Che cerchi solo un uomo
che sia educato
A farti da finanziatore senza lucro
che non ha mai gridato
“arbitro venduto”
Che a urlare “gol di Grosso”
non si è emozionato
Per te va bene un uomo
plastificato
Non puoi più accontentarti di un tasso agevolato
“Lo sai, non ti amo più da quando sei disoccupato”
“Ma basta ‘ste partite non ti sei stancato?”

Tu cerchi solo un uomo
con l’orologio d’oro
Il conto in banca pieno
e privo di uno scopo
Che non ha mai gridato
“arbitro cornuto”
Che a urlare “gol di Grosso”
non si è emozionato
Per te va bene un uomo
plastificato
Non puoi più accontentarti di un tasso agevolato
“Lo sai, non ti amo più da quando sei disoccupato”
“Ma basta questo calcio non ti sei stancato?”