Eugenio Balzani

"Io per Dio per tre e quattordici"

Vincitore

Premio Città di Recanati

XIII Ed. - 2002

Il testo

Mi vendo un re per un tramonto
mi vendo l’uomo mascherato
mi vendo l’anima e il suo contorno
mi vendo nudo a mezzogiorno
vendo il cielo sopra Berlino tanto io non son tedesco
vendo la festa col bambino tanto nemmeno io lo conosco
io perdio per tre e quattordici
no non fa circonferenza tanto non è scienza è solo un’opinione
un po’ particolare vendo quello che mi pare vendo pure la
morale
che mi hanno venduto a scuola
perdio per tre e quattordici

mi vendo il quattro novembre
mi vendo l’ora con il prete
vendo l’ipocrita e il benpensante tanto di quelli ce n’é sempre
vendo la fine dell’estate
vendo le storie sbagliate
vendo la faccia del mercante
vendo la fiction a puntate
vendo ogni cosa che mi salta in mente
vendo la mela vendo il serpente il pregiudizio il prepotente
si vendo tutto e vado via la nuova macchina del tempo è un
viaggio nella fantasia e poi?
Poi vendo l’anima gemella che se la trovi sono guai scopri che
è come tua sorella
non si fa mai gli affari suoi
io perdio per tre e quattordici