Giulia Mei

"La Bellezza"

Finalista

Musicultura

XXIX Ed. - 2018

Il commento di Musicultura

Una notevole proposta da una artista che sa usare bene il pianoforte ed esprime con intelligenza i suoi approfondimenti.

Il testo

Libera l’universo che hai lasciato a parte
come una promessa, come un jolly tra le carte
è da troppo tempo che non ti accarezzi più
che dall’altra parte dello specchio non sei tu
Inferiore a chi? Ed all’altezza di che cosa?
Vale forse meno un tulipano di una rosa?
Sei caduto a terra e non ti sei rialzato mai
pensi di sapere e a quanto pare non lo sai
non lo sai

Che la Bellezza
la si misura coi parametri del cuore
non ci si guarda solo per sentito dire
e in ogni uomo c’è un tesoro da scoprire

Mondo che non approvi l’uso dei difetti
dove non si esiste che per essere perfetti
trova un angolino, uno spazietto anche per noi
che non siamo e non saremo mai come ci vuoi

Ma la Bellezza
la si misura coi parametri del cuore
non ci si guarda solo per sentito dire
e in ogni uomo c’è un tesoro di Bellezza
che hai calpestato fino a farla sprofondare
questo gioiello che nessuno sa portare
adesso basta, devi farlo ritornare

E la Bellezza
la si misura coi parametri del cuore
non ci si ama solo per sentito fare
oh, mia Bellezza, mi potrai mai perdonare?
Se con freddezza ti ho lasciata scomparire
se per paura a volte non ti ho fatta uscire
mi devi credere, sei bella da morire