Massaroni Pianoforti

"Le Case In Costruzione"

Vincitore premio della critica e miglior testo

Musicultura

XVII Ed. - 2006

Il commento di Musicultura

Un quadro intimistico di canzone d’autore doc con pennellate neorealiste che danno vita all’apparizione e sparizione di personaggi non protagonisti che ben partecipano a questa storia in bianco e nero

Il testo

E da un fornello a gas
mi accendo un’altra sigaretta
l’ultima si fa per dire
che di partire non c’è fretta
e mentre aspiro lentamente
sul cornicione caga un piccione
poi da quella porta a vetri vedo
una sbiadita stagione
mi avvicino a quei colori
per poter guardare fuori
le case in costruzione
quei palazzi grigi e vuoti
ma cosa fanno quei muratori
… equilibristi senza spettatori
e senza
quei costumi luccicanti
ma con lo sguardo appeso
dei passanti
E invece qui al quinto piano
di una mediocre città
posso guardare molto più lontano
ma gettare i sogni appena poco più in là
e vederli allontanarsi
diventare piccoli come chicchi di caffè
nel macinino frantumarsi
poi nella posa di una caffettiera nuova
però
ci voglio credere ancora
c’è lei nella mia testa
molto più di allora
E’ in questa stanza che
raccoglie le nuvole
di questo fumo che respiro
mentre cade la cenere
ma penso
che prima o poi
io la dovrò smettere