Marco Fontana

"Ricovero"

Vincitore

Musicultura

XVII Ed. - 2006

Il commento di Musicultura

Un’analisi dei propri sentimenti elaborata con notevole sensibilità poetica e comunicata con una accorata interpretazione ed una linea melodica molo felice

Il testo

Trovati un ricovero, per la tua anima
per difenderti da chi non ti telefona
per i tuoi amplessi strettamente personali… elementari…
prova a accendere un cerino con le stelle
quanto son belle…
Fumo mezzo sigaro, di dubbia origine
mi butto in mare e bacio in bocca una testuggine
ma va da se che da un rapporto occasionale… mi so salvare
mi so salvare con le piccole evasioni
con la cintura che mi tiene i pantaloni
E allora prendimi per i piedi e scuotimi
finché non cadranno dalle tasche
le monete che quel giorno mi hai donato
uomo fortunato, oggi è celibato
Trovati un ricovero per la tua anima
per difenderti dai pranzi la domenica
da chi ha trovato una maniera naturale di farsi… male
Affascinati dalle nostre esitazioni
siamo due acrobati caduti per errore nella gabbia dei leoni
E allora prendimi per i piedi e scuotimi
finché non cadranno dalle tasche
le monete che quel giorno mi hai donato
uomo fortunato
quanta gente allegra dentro al buio di una sala
ma non possono sorprendermi, sono giorni immobili
conto la distanza che separa i vincitori da chi a stento ha pareggiato
da chi si è salvato… oggi è celibato… oggi è celibato
Trovati un ricovero, per la tua anima
Per difenderti da chi non ti telefona
Per i tuoi amplessi strettamente personali… elementari
Prendimi per i piedi e scuotimi
finché non cadranno dalle tasche
le monete che quel giorno mi hai donato
uomo fortunato
quanta gente allegra dentro al buio di un locale
ma non possono sorprendermi, sono giorni immobili
conto la distanza che separa i vincitori da chi a stento ha pareggiato
da chi si è salvato, oggi è celibato
E allora prendimi per i piedi e scuotimi
finché non cadranno dalle tasche
le monete che quel giorno mi hai donato
uomo fortunato… oggi è celibato