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"TRAPsodia POPolare"

Vincitore

Musicultura

XXXIII Ed. - 2022

Live al Concerto dei finalisti

Il testo

Veniamo giù dalla montagna
Non si riesce più a campare lassù
Poi noi vediam gli scariolanti
Fare sempre su e giù

Ninella tira fuori il maiale
Sappiam tutti quanti che è male
Ma dobbiamo mangiare, abbiamo fame
Papà è pronto a colpire
La Pina prepara la cena
Abbiamo ospiti stasera
Viene Fernando, ci racconterà della guerra
E di come l’ha scampata bella
Poi domani gioco con gli amici
Mosca cieca: siam tutti felici
Non abbiamo poco, abbiamo molto
Non importa se manca il soldo
Il nonno si spacca la schiena tutti i giorni
Porta a casa un bel mucchio di sassi
Preparo la polenta, la mia sorellina è contenta
Perché si accontenta

Ci chiaman “montanari”
Non è vero che rubiamo il lavoro
Non sanno i sacrifici fatti
E che il babbo da un po’ dorme da solo

Veniamo giù dalla montagna

La mamma da un po’’se n’è andata
Dicono che tornerà, ma
Ci credo poco, l’ho vista dimagrita
L’ultima volta che ho sognato l’aldilà
E dal di qua provo paura perché la notte è più scura
E i suoi racconti mi mancano come l’aria più pura
Nei miei ricordi la bruma si fa più folta
Venite a tavola: polenta pronta

Ci chiaman “montanari”
Non è vero che rubiamo il lavoro
Non sanno i sacrifici fatti
E che il babbo da un po’ dorme da solo

Veniamo giù dalla montagna

Ora sono grande, vado in bicicletta
Tocca a me portare a casa la pagnotta
Vado nei campi, pronto per la vendemmia
Una pistola mi punta la tempia
Mamma è lì che prepara la cena
La bisnonna le insegna la sfoglia
Poi Fernando parla della guerra
Questo posto non sembra la Terra

Sono in bilico tra luce e buio
Ho il mio cuore in pugno
Infuria la bufera
Questo posto non sembra la Terra

Veniamo giù dalla montagna
Non si riesce più a campare lassù
Poi noi vediam gli scariolanti
Fare sempre su e giù
Veniamo giù dalla montagna
Non si riesce più a campare lassù
Poi noi vediam gli scariolanti
Fare sempre su e giù
Poi noi vediam gli scariolanti
Fare sempre su e giù