Riky Maffoni

"Una grande rosa rossa"

Vincitore

Premio Città di Recanati

XII Ed. - 2001

Il testo

Vagavo in cerca di un amico con cui parlare
della mia vita apparentemente fuori dal normale
i miei rapporti con le ragazze minorenni
della mia sopravvivenza a tutti gli inganni
di come ci si sente, a non guadagnarci mai niente.
Volevo partire andare fuori cambiare nazione
fino ad allora tutto mi pareva pieno di desolazione
i suoi complimenti sul mio nuovo lavoro
e il suo continuo cercare in me un tesoro
Ora un po’ lo rimpiango, vedeste quando solo rimango.
Ma non so quello che tu hai pensato
no non so perché mi hai lasciato
ma non so quello che tu hai pensato
… e quella rosa non mi pareva più rossa
sono il contadino che non ha più la terra
tutto è sparito volato via sopra una stella
con un cuore spezzato non si va molto lontano
meglio affogare ubriachi su un divano
dov’è la mia via d’uscita, mi sento una pecora smarrita.
Non sono un santo ma neanche un dannato
e spero solo di non essermi sbagliato
sul conto di chi ti cerca di essere amico
ma che di te non vale neanche un dito
Adesso voglio festeggiare, a questo non voglio più pensare
ma non so quello che tu hai pensato
no non so perché mi hai lasciato
ma non so quello che tu hai pensato
… e quella rosa no non mi pareva più rossa
conservo ancora il tuo regalo di S. Valentino
solo tu potevi regalarmi un comodino
con sopra dipinta una grande rosa rossa
E quell’orgoglio quando mi hai detto “per te l’ho affissa”
e la notte stava scendendo, aspetta un attimo che mi riprendo
ora lavoro all’agenzia di viaggi vicino alla chiesa
un pomeriggio t’ho vista, passavi, andavi a fare la spesa
e se per un momento son tornato al nostro amore
e stato solo un piccolo e stupido errore
Che faccio ogni mattina, che ho fatto la sera prima.
Ma non so quello che tu hai pensato
no non so perché mi hai lasciato
ma non so quello che tu hai pensato
… e quella rosa non mi pareva più rossa.