Aldo Maria Valli

  1. Jorge Mario Bergoglio Franciscus P.P. Nessuno mi può giudicare?

Il vaticanista del TG1 presenta il suo ultimo libro

interviene Ennio Cavalli – partecipa il coro polifonico Crypta Canonicorum

in collaborazione con Liberilibri

Venerdì 23 Giugno, 18.30 – Palazzo Conventati – Ingresso libero


Il 13 marzo 2013 viene eletto il pontefice numero 266 nella storia della Chiesa cattolica: è Jorge Mario Bergoglio, papa sudamericano, il primo a scegliere il nome di Francesco, simbolo di povertà, umiltà e semplicità. Il saggista e giornalista del TG1 Aldo Maria Valli, tra i più famosi vaticanisti d’Italia, dedica al Papa il suo ultimo libro, in cui tratta il cosiddetto “caso Francesco”, dibattito molto discusso da teologi, filosofi, cardinali e non solo, circa la figura del nuovo pontefice, da subito apparsa come rivoluzionaria e atipica rispetto ai suoi predecessori. Francesco è un papa sui generis e lo si evince soprattutto dai più semplici gesti, gli stessi che potrebbero sembrare inusuali per la massima figura della Chiesa cattolica. Aldo Maria Valli si interroga su questo e su molto altro, in “266. Jorge Mario Bergoglio Franciscus P. P.”, edito da LiberiLibri. A far da sottofondo all’evento di presentazione del saggio del giornalista Rai, le sonorità del coro polifonico Crypta Canonicorum; quest’ultimo, nato nel 1993 e diretto da sempre dal maestro e cantore Emiliano Finucci, negli anni ha partecipato a numerose rassegne e concorsi regionali, nazionali ed internazionali. Il coro è composto da Giuseppe Marziali, Martino Torquati, Franco Squarcia, Emiliano Scibè, il vice-direttore Giulio Tassotti e lo stesso Emiliano Finucci. Il canto di Crypta Canonicorum accompagna così le riflessioni sul pontificato di Bergoglio e i tanti interrogativi che lo avvolgono, considerazioni impresse nel libro di Aldo Maria Valli.