Mark Harris

LUNEDÌ 11


18.00 – Cortile Palazzo Municipale


Artisti si rinasce

La canzone d’autore italiana nei ricordi di un pianista americano

Polistrumentista, arrangiatore, direttore musicale, produttore, compositore, cantante, e paroliere, Mark Harris ha collaborato con tantissimi “big” della musica nazionale ed internazionale. Nato nel Connecticut, nella costa orientale degli Stati Uniti, si avvicina alla musica attraverso lo studio del pianoforte classico. Musicista eclettico, passa dalla “new music” contemporanea al rock e al jazz, si trasferisce in Italia nel 1967, dove dal 1974 al 1975 è parte dei Napoli Centrale.

«Curiosando tra i titoli dei dischi “miei” pubblicati con i grandi della canzone -afferma Harris- ho notato che una decina sono omonimi, cioè portano semplicemente il nome (o cognome o pseudonimo) dell’artista che li ha incisi. E tra questi sette non sono dischi d’esordio, ma allora, perché la scelta dell’omonimo “senza titolo”, come se fosse il primo disco? “Alan Sorrenti” (1974). “Patty Pravo” (1976), “Enzo Jannacci” (1980), “Finardi” (1981), “Fabrizio De André” (1981), “Gaber” (1984), “Zero” (1987).

Dedicando una decina di minuti a ciascuno di questi dischi – tra aneddoti, esempi musicali e riflessioni – credo di poter gettare un po’ di luce sul mistero…»