Sananda Maitreya a Musicultura


VENERDÌ 21 GIUGNO – ARENA SFERISTERIO


Un poeta del Post Millennium Rock. Introducing The Hardline According To Terence Trent D’Arby è l’album che lo rivela al mondo nel 1987, con un successo clamoroso. Nel 1995 abbandona il nome d’arte con cui è diventato una star planetaria.

Nato nel 1962 a New York, l’allora Terence Trent D’Arby debutta nell’87 con il primo album da solista, Introducing The Hardline According To TTD., che registra uno strepitoso successo mondiale. Brani come Sign Your Name, Wishing Well, Dance Little Sister segnano la nascita di una nuova stella della musica, dalla voce sublime e graffiante e dal song writing appassionato, in bilico tra classico e moderno. È nominato Top International Newcomer ai British Awards (1988), l’anno dopo vince un Grammy Award (1989)Seguono tre album in cui l’artista proietta ogni volta in avanti il proprio orizzonte di ricerca creativa, con brani che trovano collocazione anche in importanti produzioni cinematografiche, come nel caso di Frankie and Johnny, colonna sonora dell’omonimo film con protagonisti Al Pacino e Michelle Pfeiffer e tra gli altri The Fan – Il Mito con Robert De Niro.

All’apice della notorietà, nel 1995, abbandona il nome d’arte che lo ha reso famoso per diventare Sananda Maitreya. Nel 2001 cambia anche legalmente il suo nome ed afferma: “Terence Trent D’Arby è morto. Dopo un intenso dolore ho meditato per un nuovo spirito, una nuova consapevolezza ed una nuova identità”. È una rinascita che libera Sananda Maitreya dalle pastoie di un  music business che tendeva a mummificarlo e che lo porta a servire con purezza e riconoscenza totali lo spirto della musica. Crea una propria etichetta, la TreeHouse Publishing e nello stesso anno pubblica Wildcard, l’album riscuote gli apprezzamenti della critica internazionale, segnalandosi anche per il particolare successo di O Divina. La sua successiva produzione discografica: Angels & Vampires, Nigor Mortis, The Sphinx, Return to Zooathalon, The Rise Of the Zugebrian Time Lords, Prometheus & Pandora, è rigogliosa, suggestiva e contraddistinta da una scrittura molto raffinata, marchio di fabbrica, unitamente alla sua inconfondibile voce, di tutti i suoi lavori discografici. Compositore, arrangiatore, polistrumentista, produttore, interprete Sananda Maitreya emerge come un vero artefice e poeta del Post Millennium Rock, come conferma anche la sua ultima opera, il maestoso triplo CD Prometheus & Pandora. Per chi ama i brividi della grande musica, ascoltare Sananda Maitreya sul palco di Musicultura è un must.