H.E.R. e Miele prime due vincitrici di Musicultura 2020 elette dal voto popolare

H.E.R. e Miele si guadagnano un posto al sole tra i vincitori della XXXI edizione del concorso. A selezionarle fra le sedici proposte finaliste è stato il voto popolare espresso a colpi di click sulla pagina Facebook del festival: un voto tutto al femminile verso l’atto conclusivo del Festival della canzone popolare e d’autore previsto a fine agosto.

H.e.r.

H.E.R. è una cantautrice e violinista foggiana con un curriculum popolato da importanti collaborazioni nel mondo della musica e del teatro. È in gara a Musicultura 2020 con la canzone Il mondo non cambia maiun brano difficile da ascoltare senza ballare: suoni taglienti, battito primordiale, un mantra per superare le diffidenze che ci inchiodano alla solitudine del pregiudizio.

Miele

Miele, di origine siciliana, si trasferisce giovanissima a Milano dove studia musica e comincia a costruire una carriera artistica che l’ha già vista calcare con successo il palco dell’Ariston, in gara a Sanremo Giovani. Partecipa a Musicultura con la canzone Il senso di colpa che è una sorta di cammino di liberazione dai sensi di colpa. Il tiro musicale, la maturità dell’interpretazione infondono un’urgenza speciale a questa confessione al femminile.


La votazione online che ha visto trionfare le due cantautrici è stato l’ultimo capitolo di un lungo ed articolato percorso crossmediale che ha portato le sedici canzoni finaliste di Musicultura 2020 all’attenzione di un pubblico vastissimo.

7.812.000 sono stati infatti complessivamente i radioascoltatori che a partire dallo scorso mese di aprile hanno potuto ascoltare le note degli artisti in concorso e approfondirne la conoscenza grazie alla rotazione radiofonica e alle interviste andate in onda su Rai Radio1 nell’ambito delle trasmissioni Radio1 Music Club e Radio1 Musica e sul canale di pubblica utilità Rai Isoradio.

A questi vanno aggiunti i 946.000 che hanno seguito la doppia serata live con i finalisti del concorso, andata in onda in diretta da Recanati lo scorso 6 e 7 giugno,  il primo evento musicale in Italia  con cambi di set sul palco e musica suonata rigorosamente dal vivo dopo la fase più difficile dell’emergenza epidemica che ha inoltre raggiunto sul web più di 290.000 utenti.

Altri sei artisti, fra i sedici finalisti in gara, si aggiungeranno ad H.E.R. e Miele a completamento della rosa degli otto vincitori del concorso, ad oggi al vaglio dell’attento e scrupoloso lavoro di selezione di Musicultura, che ne sceglierà uno e del prestigioso Comitato Artistico di Garanzia a cui spetta la selezione di cinque vincitori composto da:

Francesca Archibugi, Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Brunori Sas, Luca Carboni, Alessandro Carrera, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Teresa De Sio, Niccolò Fabi, Frankie hi-nrg mc, Giorgia, Dacia Maraini, Mariella Nava, Gino Paoli, Vasco Rossi, Ron, Enrico Ruggeri, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Willie Peyote.

Tutti e otto gli artisti vincitori saranno i protagonisti delle serate di spettacolo all’Arena Sferisterio, originariamente in programma a giugno, rimandate a fine agosto a seguito del protrarsi dell’emergenza sanitaria, le cui date definitive  saranno comunicate nei prossimi giorni.

Nelle serate finali del Festival, all’Arena Sferisterio di Macerata,  gli otto vincitori di Musicultura si esibiranno insieme ai big della canzone italiana ed internazionale. Al vincitore assoluto, scelto dal pubblico dell’Arena, andrà il Premio finale di 20 mila euro.

Musicultura vince la scommessa: successo per la musica live dei finalisti in diretta su Rai Radio1

La musica dal vivo è tornata

Sabato 6 e domenica 7 giugno Musicultura e Rai Radio1 hanno prodotto il primo evento musicale in Italia con musica suonata rigorosamente dal vivo e cambi di set sul palco dopo il lockdown dovuto all’emergenza epidemica. Protagonisti i sedici finalisti della XXXI edizione del concorso che si sono esibiti dall’Aula Magna del Palazzo Comunale di Recanati in diretta radiofonica su Rai Radio1 ed in streaming video sulle pagine Facebook di Radio1 e di Musicultura.


Rivivi le emozioni della prima serata


Rivivi le emozioni della seconda serata


 

Musicultura e Radio1 Rai riaccendono la musica dal vivo

Streaming video sulle pagine Facebook di Musicultura e di Radio1 Rai

Suonare insieme dal vivo non è mai stato arduo come di questi tempi. Musicultura e Radio 1 Rai  si sono detti che è ora di tornare a farlo, con entusiasmo e in sicurezza. L’occasione è la presentazione ufficiale dei sedici artisti finalisti della XXXI edizione di Musicultura. La Città di Recanati e l’Aula Magna del Palazzo Comunale offrono lo scenario ideale per questa simbolica ripartenza. L’appuntamento è per il 6 e il 7 giugno, in diretta nazionale su Radio1 Rai (dalle 21.05) quando i giovani artisti in concorso riassaporeranno il gusto delle loro canzoni suonate e cantate dal vivo.

“Ultimamente siamo inondati da una pletora di concerti virtuali da remoto, dove ognuno suona nella propria stanzetta. Anche questa è una risorsa, ma la complicità che si crea tra musicisti che suonano insieme e in diretta nello stesso luogo è un’altra cosa, è magia. Noi desideriamo ricominciare da qui”. Ha dichiarato il Direttore artistico di Musicultura Ezio Nannipieri “nel frattempo lavoriamo affinché a fine agosto, quando si celebrerà a Macerata l’atto finale di Musicultura 2020, all’Arena Sferisterio possa ristabilirsi anche un’altra fondamentale connessione, quella che unisce il palco col pubblico”.

Nel rispetto delle disposizioni vigenti, a Recanati il pubblico non potrà essere presente in sala, ma tutti avranno modo di seguire l’intensa due giorni attraverso la diretta radiofonica di Radio 1 Rai e lo streaming video su Facebook ed in diretta televisiva su Ètv.

Radio1 Rai , la radio ufficiale di Musicultura dal 2001, affida il racconto dell’evento ad un trio di inviati d’eccezione, formato da John VignolaDuccio Pasqua e Marcella Sullo.

Sono particolarmente contento che anche in un momento così complicato ci siano delle ˂prove tecniche di normalità˃” – ha detto il Vicedirettore di Radio 1 Ivano Liberati – “Una di queste è sicuramente Musicultura, che nonostante tutto c’è e prosegue quella ricerca di qualità artistica che l’ha resa un punto di riferimento nella canzone popolare italiana. Nelle settimane scorse abbiamo dato spazio alle canzoni dei giovani artisti in concorso, ora siamo pronti a trasmettere le loro performance dal vivo e ad accompagnarli sui nostri profili social. Proprio in una fase così inedita è importante che Radio1 riesca svolgere pienamente quel ruolo di servizio pubblico che resta il suo patrimonio genetico”. 

Alla narrazione in diretta radiofonica si affiancheranno, in un’ottica crossmediale, i social e lo streaming video, fruibile sulle pagine Facebook di Musicultura e di Radio1.
Dei sedici finalisti in concorso ad esibirsi sabato 6 giugno saranno SofSofLa ZeroPeppOhAlberto De LucaErnest LoPaolo Rig8Miele ed Ulula & LaForesta. Saliranno sul palco la sera dopo BlindurHanamiI miei migliori complimentiSennaCogitoFabio CurtoH.E.R. Costanza.
La vetrina per le canzoni in concorso non si esaurisce qui. A prendere subito dopo in consegna i brani sarà infatti Rai Isoradio, che entra da quest’anno tra i partner di Musicultura e che si prepara ad accompagnare gli snodi del festival con la forza e l’impronta della propria specificità. Il CD compilation con le canzoni finaliste della XXXI edizione è intanto già disponibile in tutti gli store digitali.

Otto saranno i vincitori che accederanno alla fase finale della manifestazione. Due di loro saranno designati da una votazione su Facebook, i restanti sei vincitori saranno espressi dalle scelte del prestigioso Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura, nell’edizione in corso composto da Brunori Sas, Vasco RossiSandro Veronesi, Claudio Baglioni, Francesca Archibugi, GiorgiaEnzo Avitabile, Enrico Ruggeri, Luca Carboni, Guido Catalano, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Frankie hi-nrg mc, Teresa De Sio, Niccolò Fabi, Dacia Maraini, Mariella Nava, Gino Paoli, Ron, Andrea Purgatori, Alessandro Carrera, Ennio Cavalli, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Willie Peyote.
Gli otto vincitori saranno protagonisti, assieme ad ospiti illustri, delle serate di spettacolo conclusive del festival all’Arena Sferisterio di Macerata, rinviate a causa dell’emergenza pandemica a fine agosto. Al vincitore assoluto del concorso andranno in premio 20.000 euro, sono previsti anche altri importanti riconoscimenti per ulteriori 25.000 euro.

Musicultura 2020: i nomi dei sedici finalisti del concorso

Musicultura, il festival della canzone popolare e d’autore italiana, ufficializza oggi i nomi dei 16 artisti finalisti della XXXI edizione (2020) del concorso con cui dal 1990 contribuisce attivamente al ricambio artistico-generazionale della canzone di qualità nazionale.

“Come tutti siamo alle prese con gli effetti di Covid-19. Per condurre in porto questa XXXI edizione del festival dovremo navigare a vista, saremo prudenti, pazienti e ce la faremo – dice il direttore artistico Ezio Nannipieri, che aggiunge: “intanto, con Radio 1, cominciamo a goderci questo antipasto di belle canzoni, profumano di fresco e di buono.” 

I 16 finalisti escono da una dura selezione, che ha inizialmente coinvolto 760 artisti, tutti autori dei loro brani ed ognuno dei quali ha ricevuto una risposta scritta argomentata. Tra  febbraio e marzo scorsi, le 53 proposte più meritevoli sono state convocate al Teatro Lauro Rossi di Macerata per sostenere audizioni dal vivo davanti alla commissione d’ascolto di Musicultura e al pubblico. Con l’entrata in vigore delle prime misure di contenimento epidemico le audizioni sono proseguite a porte chiuse e sono state trasmesse in streaming, registrando otre 100.000 visualizzazioni.  L’elevata qualità artistica delle proposte ha reso sofferta la scelta dei 16 artisti finalisti, con la proclamazione dei quali si entra oggi nel vivo della XXXI edizione di Musicultura. Di seguito i loro nomi, con il titolo delle canzoni e la provenienza:

Blindur

(Cardito, NA) – Invisibile agli occhi


Cogito

(Dolo, VE) – Cicca & caffè


Costanza

(Livorno) – 100 maglioni


Fabio Curto

(Acri, Cs / Bologna) – Domenica


Alberto De Luca

(Sondrio) De André


Ernest Lo

(Pescara) – Ssialaé


Hanami

(Napoli) – Contro volontà


H.E.R.

(Foggia / Roma) – Il mondo non cambia mai


I miei migliori complimenti

(Milano) – Inter – Cagliari


La Zero

(Napoli) – Mea culpa


Miele

(Caltanissetta) – Il senso di colpa


Peppoh

(Napoli) – Where Is the Rapstar?


Paolo Rig8

(Torino) – Scemi in paradiso


Senna

(Ostia, RM) – Italifornia


SofSof

(Bagnara Calabra) – La vita sognata


ULULA & LaForesta

(Verona / Milano) – Oddio l’oblio


Da lunedì 6 aprile Rai Radio 1, la radio ufficiale di Musicultura e dal 2001 media partner del festival, prenderà per mano le canzoni finaliste per accompagnarle nelle case degli italiani. Aprirà le danze John Vignola all’interno di Radio 1 Music Club (in onda dalle 15,00).  Con la curiosità e l’acume che lo contraddistinguono il conduttore presenterà le canzoni finaliste di Musicultura 2020, al ritmo di una al giorno, dal lunedì al venerdì per tre settimane. 

“Sono orgoglioso di rappresentare ancora una volta uno dei ponti radiofonici per i finalisti di Musicultura. – ha dichiarato John Vignola –  La musica è materiale resistente, oggi ne abbiamo bisogno più che mai e questa manifestazione ne incarna sicuramente i risvolti più virtuosi.”

Il sabato e la domenica il testimone passerà a Duccio Pasqua, che ritornerà sui cinque brani anticipati da Vignola nei giorni precedenti e approfondirà la conoscenza dei rispettivi autori con interviste ad hoc; il tutto nell’ambito di Radio 1 Musica – L’Italia in diretta (in onda dalle 21,05), il programma condotto da Pasqua insieme a Sandro Fioravanti. Radio 1 valorizzerà inoltre la programmazione con appuntamenti fissi sui suoi social.

Le canzoni finaliste saranno raccolte nel CD compilation della XXXI edizione di Musicultura, la prossima fase del concorso porterà alla designazione degli otto vincitori, di cui due  saranno designati dal pubblico di Facebook, i restanti sei vincitori dalle scelte insindacabili del prestigioso Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura composto da Vasco Rossi, Sandro Veronesi, Claudio Baglioni, Francesca Archibugi, Giorgia, Enzo Avitabile, Enrico Ruggeri, Luca Carboni, Guido Catalano, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Teresa De Sio, Niccolò Fabi, Dacia Maraini, Mariella Nava, Gino Paoli, Ron, Andrea Purgatori, Alessandro Carrera, Ennio Cavalli, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Willie Peyote. Gli otto vincitori accederanno in estate, all’Arena Sferisterio di Macerata, alle serate finali di Musicultura 2020. Le date saranno definitivamente fissate non appena lo consentirà il rientro dall’emergenza epidemica in atto. Al vincitore assoluto del concorso andranno in premio 20.000 euro.

 

Cristina Donà, La rappresentante di lista, Lucio Corsi e Beatrice Antolini ospiti alle Audizioni live

Una “città per cantare”: è la definizione calzante per Macerata, pronta ad ospitare le Audizioni Live di Musicultura 2020. Si comincia giovedì 20 febbraio, si andrà avanti fino al 7 marzo. Un’onda di artigiani della musica (alcune centinaia tra artisti in gara, musicisti e addetti ai lavori al seguito) sta per riversarsi da tutta Italia sul capoluogo marchigiano. Sono in programma undici serate di spettacolo, con la bella novità dell’approdo dell’evento al Teatro Lauro Rossi. C’è anche una importante conferma, ovvero la possibilità per il pubblico di accedere gratuitamente a questa opportunità speciale di incontro con le canzoni di giovani che scrivono e cantano con sincerità quello che sentono. Sul palco porteranno le loro testimonianze anche alcuni ospiti d’eccezione, come Cristina Donà, La rappresentante di lista, Lucio Corsi e Beatrice Antolini.

Nel cammino annuale di Musicultura questa delle audizioni è la fase che mi intriga di più. Ogni sera può venirti a scuotere l’emozione di riconoscere sul nascere l’unicità del guizzo di un talento ancora sconosciuto” ha detto il direttore artistico di Musicultura Ezio Nannipieri, che ha aggiunto: “sono le prime audizioni senza Piero, senza colui che le ha inventate; a maggior ragione gli artisti che ci hanno affidato le loro canzoni troveranno qui il rispetto e l’appassionata attenzione di sempre”.

Le proposte artistiche selezionate per le audizioni, a partire dagli oltre 1.500 brani inizialmente iscritti al concorso, sono 53. Al ritmo di 4/5 per sera i convocati schiuderanno il proprio progetto artistico davanti alla giuria di Musicultura, a quella degli studenti dell’Università di Macerata e dell’Università di Camerino e di fronte al pubblico. Eseguiranno, rigorosamente dal vivo, tre brani del proprio repertorio, per poi dialogare con i membri delle giurie medesime. Ogni serata vedrà l’assegnazione di due importanti riconoscimenti: il “Premio Medstore”, che andrà alla performance ritenuta più interessante dalla giuria di Musicultura, ed il “Premio Val di Chienti”, destinato invece all’artista preferito dagli spettatori in teatro. Gli show serali saranno disponibili anche in streaming sul profilo Facebook di Musicultura.

Al termine delle audizioni la giuria di Musicultura individuerà 15 dei 16 finalisti; un finalista sarà designato dalla giuria studentesca. Nel prossimo mese di aprile gli artisti finalisti saranno protagonisti di un concerto al Teatro Persiani di Recanati, le loro canzoni andranno inoltre a comporre il CD compilation della XXXI edizione con etichetta CNI. Parallelamente i brani in questione godranno di un’ampia diffusione radiofonica nazionale, mentre un’apposita App Facebook consentirà di votare per designare due degli otto vincitori. I restanti sei vincitori saranno espressi dalle scelte insindacabili del prestigioso Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura, che nell’edizione in corso è composto da Brunori Sas, Vasco Rossi, Sandro Veronesi, Claudio Baglioni, Francesca Archibugi, Giorgia, Enzo Avitabile, Enrico Ruggeri, Luca Carboni, Guido Catalano, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Frankie hi-nrg mc, Teresa De Sio, Niccolò Fabi, Dacia Maraini, Mariella Nava, Gino Paoli, Ron, Andrea Purgatori, Alessandro Carrera, Ennio Cavalli, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Willie Peyote.
Gli otto vincitori saranno protagonisti, assieme a prestigiosi ospiti italiani ed internazionali, delle tre serate di spettacolo conclusive del festival (18, 19 e 20 giugno), all’Arena Sferisterio di Macerata. Lì sarà il voto del pubblico ad eleggere il vincitore assoluto del concorso, al quale andranno in premio 20.000 euro.

Le Audizioni Live sono realizzate in stretta collaborazione ed in sintonia d’intenti con l’amministrazione comunale di Macerata. Sono inoltre attivamente coinvolti, con stage, percorsi formativi e curriculari gli studenti dell’Università di Macerata, dell’Università di Camerino e dell’Accademia di belle arti. Gli ambiti in cui essi operano spaziano dall’analisi musicale, ai laboratori di comunicazione, dal light design alla grafica, fino al linguaggio multimediale. Tra i frutti di queste collaborazioni c’è anche il tema grafico della XXXI edizione di Musicultura, ideato e realizzato da Skaiste Bizyte, studentessa del secondo anno del corso di grafica dell’Accademia di belle arti di Macerata, scelto al termine di un percorso curriculare cha ha coinvolto tutta la classe.

Sostenitori e partner
Musicultura festival ha il sostegno del MiBAC, del Comune di Macerata, della Regione Marche. Partner culturali sono l’Università di Camerino e l’Università di Macerata. È attiva una partnership con l’Accademia di belle arti di Macerata. Contribuiscono alla realizzazione della manifestazione UBI Banca, Ricola, Camera di Commercio delle Marche, APM,  NuovoImaie, AFI, Centro Commerciale Val di Chienti, Medstore, Vere Italie.

Ringraziamenti
La prima volta delle audizioni di Musicultura al Teatro Lauro Rossi di Macerata ha comportato un intreccio organizzativo di competenze che si sarebbe potuto trasformare in un groviglio senza la disponibilità, la preparazione e la pazienza dei tanti soggetti coinvolti.
A tutti loro va il grazie sincero di Musicultura. Un ringraziamento speciale va all’Ufficio cultura e all’Ufficio tecnico del Comune di Macerata nonché al Comando dei Vigili Urbani.

Intitolato a Piero Cesanelli il piazzale del Teatro Persiani a Recanati

Mentre stiamo lavorando a più iniziative volte a mantenere viva la memoria del nostro “Capitano”, prematuramente scomparso lo scorso mese di settembre, veniamo raggiunti da una notizia che ci rende felici. L’amministrazione comunale di Recanati ha deciso di intitolare a Piero Cesanelli lo spazio prospiciente il Teatro Persiani. La scelta non poteva essere più indovinata: siamo di fronte all’edificio cittadino deputato alla musica e a due passi dal “cinemino” dove, nel 1990, si tenne la prima edizione dell’allora “Premio Recanati”. L’idea che la cerimonia ufficiale possa avere luogo il prossimo 24 aprile, in concomitanza del concerto al Teatro Persiani, in anteprima nazionale, dei giovani artisti finalisti della XXXI edizione di Musicultura è per noi motivo ulteriore di gioia.

È bello che l’amore di Piero Cesanelli per la sua città, sempre fonte per lui di ispirazione, trovi ora riscontro in un punto preciso e significativo del centro storico, dedicato alla memoria sua e delle tante invenzioni artistiche e culturali con cui Piero ha contribuito a tenere alto il nome di Recanati. Musicultura ringrazia sinceramente il Sindaco Antonio Bravi, l’assessore alla Cultura Rita Soccio e l’intera Giunta, sia per la sensibilità mostrata, sia per i tempi rapidi con cui hanno attuato la loro volontà.

Musicultura 2020: ecco i nomi dei 53 artisti convocati alle audizioni

Musicultura annuncia i nomi dei 53 artisti che accedono alle audizioni dal vivo della XXXI edizione (2020) del concorso. Tutti, solisti e band, sono anche autori delle canzoni che interpretano. L’ascolto e la valutazione delle 1520 canzoni inizialmente iscritte al concorso (ogni partecipante si propone con 2 brani) hanno richiesto quasi tre mesi di lavoro. Il Festival della canzone Popolare e d’autore offre ora ai 53 giovani artisti selezionati la chance di vivere una cavalcata artistica e professionale stimolante, cadenzata da eventi live e mediatici, che culminerà il prossimo mese di giugno sul palco dell’Arena Sferisterio di Macerata, dove approderanno gli otto vincitori del concorso.

“Mi sento di assicurare che tra i problemi italiani non c’è quello della scarsa vitalità delle canzoni– ha dichiarato Ezio Nannipieri, alla direzione artistica di Musicultura dopo la scomparsa del patron Piero Cesanelli-, lo testimoniano la generosità di idee e la sincerità di intenzioni delle proposte che abbiamo ricevuto. Siamo impazienti di testare dal vivo le più meritevoli, anche se doverlo fare senza Piero rattrista. Stilisticamente parlando il mondo delle canzoni è oggi in rapido e rigoglioso movimento, ma in questa giostra c’è il rischio che mode e velleità oscurino gli slanci che profumano davvero di buono.  Questo profumo lo ritroviamo nelle parole, nei suoni e nelle voci dei giovani artisti che il pubblico delle audizioni  di Musicultura sta per scoprire”.   

Le 53 proposte selezionate sono infatti attese tra febbraio e marzo a sostenere una serie di audizioni rigorosamente dal vivo, al Teatro Lauro Rossi di Macerata. Lì solisti e gruppi potranno aprire una finestra sui propri progetti artistici, proponendosi con tre brani di fronte alla giuria di Musicultura e al pubblico.Sarà un emozionante zigzagare tra le diverse realtà musicali del nostro paese, in un percorso che si snoderà in tre lunghi week: 20, 21, 22 e 23 febbraio; 27, 28, 29 febbraio e 1 marzo;  5, 6 e 7 marzo.

Un po’ di numeri: tra i convocati alle audizioni i solisti (40) superano in numero le band (13), l’artista più giovane ha 19 anni, il più “maturo” 56 anni, il 69% sono uomini, il 31% donne, tra le regioni di provenienza più rappresentate figurano la Campania e la Lombardia, seguono Sicilia, Lazio, Veneto, Piemonte ed Emilia Romagna.

Al termine delle audizioni, la giuria di Musicultura selezionerà la rosa dei sedici finalisti, che saranno protagonisti di un concerto al Teatro Persiani di Recanati nel prossimo mese di aprile e le cui canzoni andranno a comporre il CD compilation della XXXI edizione. Parallelamente i loro brani godranno di un’ampia diffusione radiofonica e un’apposita App Facepook consentirà di votare le canzoni per designare due degli otto vincitori. I restanti sei vincitori saranno espressi dalle scelte insindacabili del prestigioso Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura, che nell’edizione in corso è composto da Francesca Archibugi, Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Brunori Sas, Luca Carboni, Alessandro Carrera, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Frankie hi-nrg mc, Teresa De Sio, Niccolò Fabi, Giorgia, Dacia Maraini, Mariella Nava, Gino Paoli, Willie Peyote, Andrea Purgatori,Vasco Rossi, Ron, Enrico Ruggeri, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi.

Gli otto vincitori saranno protagonisti nel prossimo mese di giugno, assieme a prestigiosi ospiti italiani ed internazionali, delle tre serate di spettacolo conclusive del festival, all’Arena Sferisterio di Macerata. Lì sarà il voto del pubblico ad eleggere il vincitore assoluto del concorso, al quale andranno in premio 20.000 euro.

GLI ARTISTI IN CONCORSO MUSICULTURA 2020

Leonardo Angelucci (Roma), Marco Arati (Reggio Emilia), Beatrice Arnera (Roma), Berlino84 (Avellino), Blindur (Napoli), Matteo Carmignani (Venezia), Cobalto (Biella), Cogito (Venezia), Costanza (Livorno), Fabio Curto (Cosenza), Alberto De Luca (Sondrio), Disarmo (Asti), Domo Emigrantes (Lodi), Ernest Lo (Pescara), Frey (Cremona), Fabrizio Gatti (Roma), Jacopo Genovese (Messina), Giannicaro (Vicenza), Carmine Granato (Napoli), Guastavoce (Caserta), Hanami (Napoli), H.E.R. (Foggia), Il Diavolo & l’Acqua Santa (Urbino), I miei migliori complimenti (Milano), Insonia Rosa (Monza-Brianza), Lamine (Trapani), La Zero (Napoli), Lemuri (Roma), Giacomo Leonardi (Rimini), Magma (Caltanissetta), Metalli (Napoli), Miele (Caltanissetta), Olden (Perugia/Barcellona), Luna Palumbo (Salerno), PeppOh (Napoli), Picciotto (Palermo), Alex Ricci (Teramo), Paolo Rig8 (Torino), Rebi Rivale (Udine), Rossella (Gorizia), Salba (Ragusa), Senna (Roma), Sergio (Milano), Setak (Pescara), Skerna & Aperkat (Campobasso), SofSof (Reggio Calabria), Spacca il silenzio! (Napoli), The Flyers (Reggio Calabria), The Vito Movement (Palermo), Toto Toralbo (Napoli), Ulula & LaForesta (Verona), Stefano Vergani (Monza-Brianza), Vhelade (Milano).

Musicultura da record: oltre 760 gli artisti iscritti alla prossima edizione del concorso


Una nuova edizione da record per Musicultura. Oltre 760 artisti hanno risposto al bando iscrivendosi alla XXXI edizione del concorso. Ad annunciarlo è Ezio Nannipieri, nuovo direttore artistico del Festival della canzone popolare e d’autore, dopo la prematura scomparsa di Piero Cesanelli, ideatore e cofondatore di Musicultura:
“Oltre vent’anni vissuti intensamente al fianco di Piero sono stati una palestra professionale e di vita formidabili. In circostanze come questa non conta tanto quel che si dice, ma quel che si fa, con quale apertura di mente e di cuore, con quale coscienza e determinazione si è pronti ad assumersi la responsabilità delle decisioni quando arriva il momento. Sono pronto a mettermi al timone, Piero purtroppo non è più con noi, ma a bordo la sua presenza benigna è percepibile. Riprendiamo la navigazione di Musicultura cominciando dalla massima attenzione che meritano le oltre millecinquecento canzoni affidate con fiducia al vaglio del nostro concorso”. 

Gli artisti iscritti a Musicultura 2020, come da tradizione tutti autori dei brani che interpretano, provengono da ogni angolo del Paese: Lazio, Lombardia e Campania le regioni più rappresentate, seguite da Puglia, Emilia Romagna, Sicilia, Marche, Piemonte, Veneto…
Fra tutte le proposte in gara il 79% sono quelle degli artisti singoli, il 21% quelle delle band; gli uomini sfiorano il 70% del totale dei partecipanti, le donne superano di poco il 30%.
Le oltre 1500 canzoni in gara (ciascun concorrente è chiamato ad inviare due brani del proprio repertorio) saranno ora prese in consegna ed affidate ad una accuratissima fase di ascolto e di selezione lunga più di due mesi, al termine della quale gli artisti ritenuti più meritevoli verranno convocati a sostenere delle audizioni rigorosamente live.
A tutti gli esclusi da questa prima selezione sarà garantita una risposta scritta con un giudizio espresso in merito alle canzoni inviate.

Dopo le Audizioni live, in programma fra febbraio e marzo 2020 al Teatro Lauro Rossi di Macerata, l’articolato iter del concorso si snoderà attraverso diverse fasi di selezione che coinvolgeranno, oltre alla stessa Musicultura, il pubblico e il prestigioso Comitato Artistico di Garanzia del Festival composto da Francesca Archibugi, Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Brunori Sas, Luca Carboni, Alessandro Carrera, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Frankie hi-nrg mc, Teresa De Sio, Niccolò Fabi, Giorgia, Alessandro Mannarino, Dacia Maraini, Mariella Nava, Gino Paoli, Andrea Purgatori, Vasco Rossi, Ron, Enrico Ruggeri, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Willie Peyote.

Nel frattempo, proprio in questi giorni Musicultura porta avanti con il sostegno del Ministero dei Beni Culturali un progetto europeo tutto dedicato alla diffusione e alla valorizzazione della canzone e italiana di qualità all’estero. Dopo aver incontrato lo scorso 11 ottobre il pubblico e gli studenti francesi in un doppio appuntamento all’Università di Tolosa con il cantautore Francesco Sbraccia (fra i vincitori di Musicultura 2019), sabato 16 novembre sarà la volta di Barcellona. Nella città catalana, ospite della rassegna “Cose di Amilcare” curata dal Club Tenco, andrà in scena presso la Casa degli Italiani Cantoitaliano un viaggio inedito intorno alla storia della canzone popolare e d’autore, ideato da Musicultura e scandito da parole, aneddoti, spigolature, immagini e note suonate dal vivo, con protagonisti altri due vincitori del concorso: Alessio Arena e Fabrizio Pollio.

Al via Musicultura 2020 con la XXXI edizione del concorso

Nove milioni è il numero complessivo di persone entrate in contatto con la scorsa edizione di Musicultura. Ad interessarsi alla manifestazione è stata una varietà di pubblici: gli spettatori dal vivo, le platee di Rai 3, Radio 1 Rai, Rai 1, RaiPlay, RaiPlayradio Facebook, YouTube.  

La manifestazione riparte ora con il bando della XXXI edizione del concorso.  Lo fa purtroppo senza Piero Cesanelli, l’ideatore e direttore artistico di Musicultura, prematuramente mancato circa un mese fa.

“Personalmente sento il gran vuoto della perdita di un amico. Allargando l’orizzonte, Piero è stato un gentiluomo e un protagonista della cultura musicale italiana. Il mix di competenza, intuito, passione, indipendenza di pensiero e ironia che ha messo in campo  lascia un segno” dichiara il vice Presidente di Musicultura e braccio destro di Cesanelli Ezio Nannipieri, che aggiunge: “Quanto alla manifestazione, la responsabilità di trovarmi a prenderne  il timone, rafforza l’impegno e le energie. Con tutto il gruppo di Musicultura continueremo ad onorare lo spirito che da sempre anima questa esperienza umana, artistica e culturale che è Musicultura”.

Si riparte dunque dal concorso, un concorso che nel mare di talent seriali nutriti dal mito del “successo” ha invece a cuore anzitutto la dimensione artistica delle canzoni, la libertà dell’ispirazione di chi le scrive e le canta, la diversità degli stili e delle idee, con la convinzione che si vive meglio accompagnati da belle canzoni piuttosto che da canzoni “carucce”, ma senz’anima.

Un concorso che negli ultimi trent’anni ha contribuito a valorizzare tanti talenti. Possono partecipare artisti singoli o gruppi che sono interpreti dei brani che scrivono, non ci sono vincoli di genere, per iscriversi c’è tempo fino al prossimo 6 novembre.

Musicultura garantisce l’ascolto attento di ciascuna proposta, comprovato dall’invio a tutti di una scheda di commento. Al vincitore assoluto vanno in premio 20.000 euro, altri 22.000 euro sono ripartiti tra i vincitori degli altri riconoscimenti. “Con la consistenza dei premi intendiamo alleviare le difficoltà economiche che assillano ogni inizio di carriera artistica ed insieme tutelare l’indipendenza espressiva dei giovani artisti” spiega il Presidente di Musicultura Stefano Caperna.

Presiede il concorso un Comitato Artistico di Garanzia, i cui primi firmatari furono nel 1990 Fabrizio De André e il poeta Giorgio Caproni. Da allora tante qualificate personalità della musica, della letteratura, della poesia e del cinema, a titolo gratuito e in libertà di coscienza, ne fanno parte, dando un fondamentale contributo nella selezione dei vincitori del concorso. Tra i nuovi “giurati” della XXXI edizione figurano lo scrittore Andrea Purgatori  e Frankie hi-nrg mc.

Tra i membri della prima ora c’è invece Enrico Ruggeri, che è stato anche il bravissimo ed empatico conduttore della scorsa edizione di Musicultura:

“Negli ultimi tempi – ha osservato il cantautore – traspare un dualismo tra cultura e divertimento, con la cultura intesa come polverosa ed elitaria. La battaglia invece da combattere è dimostrare che con la cultura ci si può divertire, si possono conoscere orizzonti e persone con le quali confrontarsi. È indubbio che a Musicultura questo avvenga, sono contento di essere parte di questa esperienza. È una manifestazione bella, pulita intelligente, dove trovi artisti di qualità di gran lunga superiore a quello che mediamente senti in radio”.

Di seguito l’elenco completo dei membri del Comitato Artistico della XXXI edizione: Francesca ArchibugiEnzo AvitabileClaudio Baglioni, Brunori Sas, Luca Carboni, Alessandro Carrera, Guido CatalanoEnnio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Frankie hi-nrg mc, Teresa De SioNiccolò FabiGiorgia, Alessandro Mannarino, Dacia MarainiMariella NavaGino Paoli, Willie Peyote, Andrea Purgatori, Vasco RossiRon, Enrico Ruggeri, Tosca, Paola TurciRoberto VecchioniSandro Veronesi.

Per i concorrenti l’articolato iter di selezione del concorso è un’esperienza professionale ed umana che offre loro la chance di testare le proprie aspirazioni artistiche in un contesto appropriato, dove ci si confronta positivamente con altri artisti, con gli addetti ai lavori, col pubblico. L’escalation delle esibizioni dal vivo di fronte a platee via via numericamente più consistenti porta infine gli artisti finalisti del concorso ad esibirsi all’Arena Sferisterio, il suggestivo teatro neoclassico all’aperto di Macerata, davanti ai 7.500 spettatori delle tre serate finali del festival, seguite da Radio 1 Rai e dai canali televisivi Rai e interattivamente vissute sui social. Sono tanti gli artisti tenuti a battesimo dal concorso: nei primi anni Gian Maria TestaAvion Travel, Patrizia LaquidaraPovia,Pacifico e poi Simone CristicchiMannarinoPier CorteseMomoMaldestroArtùFlol’OrageI Gatti MezziRoberta GialloErica MouGiuaFabio IlacquaGiuseppe AnastasiPaolo SimoniMargherita Vicario, Blindur, fino ad arrivare a Chiara Dello IacovoRenzo RubinoMirkoeilcane

Il regolamento del concorso e la domanda di partecipazione sono disponibili su qui.

Musicultura festival ha il sostegno del MiBAC, della Regione Marche e del Comune di Macerata.

 

Sei un musicista o un autore, suoni da solo o con un gruppo?

Arrivederci Piero

Nel pomeriggio di oggi Piero Cesanelli, ideatore, cofondatore e da sempre direttore artistico di Musicultura, ha lasciato questa vita.

Piero, grazie per la luce, lo scompiglio creativo, il calore che hai portato nelle nostre esistenze. Spirito libero, uomo d’arte e di cultura, ci hai affratellati nell’amicizia. Ci impegniamo ad onorare la tua memoria, il tuo esempio di dignità e di sensibilità umane.

Paola, ti abbracciamo con tanto, tanto affetto nel difficile distacco terreno dal tuo compagno e amore di una vita.